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Si è svolto lo scorso 29 settembre un incontro di delegazione trattante con l’ASL 3 Serenissima alla presenza del Direttore Generale Dr. Contato e del suo staff durante il quale ci è stato presentato un preoccupante report sugli ORGANICI dove emerge con evidenza la drammatica carenza di personale infermieristico, stimato in 190 (centonovanta!) unità al quale si sommano altre 29 assenze di tecnici sanitari, 8 afferenti all’ambito della riabilitazione e circa 20 tra assistenti sanitari e tecnici della prevenzione.

Non va meglio per gli operatori socio-sanitari, ne mancano 45, e di altre figure tecniche di altre qualifiche. Stimate in 60 le unità amministrative mancanti.

“Non ho memoria di una situazione così drammatica – afferma Francesco Menegazzila carenza di infermieri non si risolverà in meno di 4/5 anni, perchè i nuovi laureati non saranno a breve in grado di soddisfare il fabbisogno nel nostro territorio. L’ipotesi di avviare convenzioni con paesi stranieri non è una novità – aggiunge il Segretario – ma il ragionamento deve essere fatto su scala regionale e di concerto con gli OPI, per verificare preventivamente il possesso dei requisiti culturali e formativi ed evitare accordi che rischierebbero di diventare inapplicabili.”   

La preoccupazione maggiore  – incalza Stefano Boscolo Segretario Aziendale – è che per diverse qualifiche le graduatorie sono esaurite da un pezzo, per esempio di tecnici di laboratorio o infermieri, e non vi è speranza di trovare professionisti nel libero mercato. Aggiungo che nel report non vi è distinzione tra tempi pieni e part time, e che molti operatori hanno limitazioni o importanti prescrizioni.” 

Nel corso dell’incontro c’è stato presentato anche il report delle MOBILITA’ effettuate tra i diversi distretti.

C’è stata poi presentata la riorganizzazione delle SALE OPERATORIE che dal mese prossimo verrà avviata presso l’Hub di Mestre, ma che dovrebbe interessare entro i primi mesi del 2023 anche gli altri nosocomi. Lo scopo è quello di definire tempi standard ottimizzando tempistiche ed uniformando procedure, per rendere più efficace ed efficiente l’attività.

Infine siamo stati informati sulle iniziative che l’Azienda intende attivare per contrastare il fenomeno delle AGGRESSIONI avvenute di recente presso l’SPDC di Mestre. Iniziative che riteniamo doverose e necessarie per salvaguardare l’incolumità del personale.

Clicca qui per scaricare il comunicato.

ASL3 – 220929 Comunicato UIL 6-2022 organici sale operatorie spdc

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