Mestre, 7 maggio 2025 – Continua il confronto con la Direzione dell’ULSS3 Serenissima, tre gli argomenti principali all’ordine del giorno:
- – ultime rettifiche al nuovo Regolamento aziendale per la mobilità tra aree. Nel corso dell’incontro come UIL abbiamo chiesto chiarimenti in merito ai criteri di priorità e alle tutele previste per il personale che usufruisce dei benefici della legge 104/1992. L’obiettivo è garantire la sostenibilità giuridica del regolamento, prevenendo il rischio di contenziosi legali e al tempo stesso, offrire ai lavoratori pendolari, che da anni attendono di avvicinarsi alla propria residenza, la legittima possibilità di spostamento. Accolta la nostra proposta di scorporare le aree di Dolo e Mirano/Noale e non inserirle nello stesso contenitore come avrebbe voluto qualche altra sigla. La sintesi ci sembra soddisfacente, ma considerata la rilevanza dell’argomento e le aspettative dei lavoratori, riteniamo opportuno un confronto con la nuova RSU per illustrare il percorso che ci ha portato a questa sintesi e procedere quindi alla sua sottoscrizione.
- – l’incontro odierno è stato decisivo per la sottoscrizione dell’accordo relativo alle progressioni verticali tra aree, rivolto principalmente alle figure tecniche, socio-sanitarie e amministrative, in attuazione dell’art. 20 del CCNL 2019-2021. L’Azienda ha accolto numerose proposte presentate come UIL, tra cui il calcolo del punteggio nelle prove selettive, la pubblicazione di tutti i posti disponibili nel rispetto del piano triennale del fabbisogno, in conformità con le autorizzazioni rilasciate dalla Regione. Riteniamo che questa sia un’opportunità importante per valorizzare le competenze acquisite dal personale, che da anni presta servizio con dedizione all’interno dell’Azienda e che in questo istituto pone molte aspettative. Potranno partecipare agli appositi avvisi, come previsto dal CCNL, i dipendenti in possesso del titolo di studio richiesto per l’area immediatamente superiore e di almeno cinque anni di esperienza nel proprio profilo, oppure di almeno dieci anni di esperienza nel profilo di appartenenza e del titolo di studio corrispondente all’area in cui sono attualmente inquadrati.
- – si conclude la fase di analisi del testo sull’ipotesi di accordo presentato dall’Azienda per la suddivisione delle risorse derivanti dalle sanzioni SPISAL per l’attività svolta e rendicontata negli anni 2020, 2022 e 2024. L’accordo proposto prevede il riconoscimento di una quota economica, differenziata in base all’anno di riferimento e la qualifica, per tutto il personale in servizio in quegli anni. A questa si aggiunge una quota supplementare destinata al personale attualmente in servizio. Per l’annualità 2020 non è prevista l’obbligatorietà di una prestazione aggiuntiva di 15 ore ai fini dell’accesso a una quota economica ulteriore. Tale requisito è invece previsto per la liquidazione della quota aggiuntiva relativa alle annualità 2022 e 2024. Eventuali quote residue che dovessero generarsi saranno distribuite attraverso progetti obiettivo destinati al personale del servizio. Sull’orario aggiuntivo abbiamo ribadito la nostra contrarietà. Nei prossimi giorni le OO.SS. convocheranno un’assemblea unitaria finalizzata a presentare e illustrare l’accordo prima della sua sottoscrizione.
In merito ai ritardi nel caricamento dei buoni pasto, l’Azienda si è scusata per i disguidi che si sono verificati in queste settimane che come UIL abbiamo fatto rilevare con una recente nota inviata. Sono in corso ancora delle verifiche amministrative che interesseranno tutti i dipendenti, che dovrebbero concludersi entro due settimane per riallineare quanto dovuto da gennaio 2024 e quanto già caricato nel rispetto del regolamento vigente. Ci sono ancora diverse discrepanze, all’Azienda risulta infatti che molti Lavoratori abbiano richiesto più buoni pasto di quanto dovuto. Come UIL abbiamo chiesto di fare una comunicazione a tutto il personale per spiegare la situazione, e di creare un meccanismo automatico, magari attraverso l’Angolo del Dipendente, che possa evitare queste lungaggini e disguidi che si rincorrono ormai da mesi.
A margine dell’incontro ci sono state date altre informazione riguardanti:
- – part-time – l’Azienda sta ultimando la stesura delle graduatorie, ma non è stata purtroppo definita una data certa per la loro pubblicazione che comunque dovrebbe essere entro l’estate.
- – DEP – prevista la pubblicazione delle graduatorie 2024 entro il mese di giugno, il pagamento degli arretrati agli aventi diritto avverrà a luglio p.v..
- – da oggi prenderà avvio, come ogni anno, il processo che riguarda le valutazioni individuali del personale sulla base delle regole definite dall’accordo del 13.12.2021, la cui conclusione è prevista il 31.05.2025.
Infine, l’Azienda ci ha informato che il problema relativo alle indennità per la presenza e i turni del personale in servizio presso la COT è in fase di risoluzione e si procederà alla liquidazione. Chiarito anche che i titolari di incarico di funzione possono essere coinvolti nel progetto flessibilità qualora coprano turni vacanti di personale.
Presenti al tavolo il Segretario Generale UIL FPL Francesco Menegazzi, insieme a Stefano Boscolo Agostini e Luca Favaretto. Inoltre, erano collegati da remoto, in qualità di componenti della RSU eletti nelle liste della UIL Cristiana Padoan, Giuseppe Puglisi, Angelo Andrea Leonardi e Alessandro Scarponi.